La bouvardia o Buvardia, un piccolo fiore di complemento nei centrotavola o nei bouquet da sposa per esempio.
Il genere Bouvardia, noto come Buvardia, appartiene alla famiglia delle Rubiaceae ed è originario del Messico e del sud America.
Sono dei piccoli arbusti sempreverde, a carattere cespuglioso, caratterizzati da fusti legnosi molto ramificati e sottili.
Le foglie sono di colore verde intenso, con i margini lisci, in alcune specie tomentose.
I fiori sono tubulosi, in genere quasi sempre profumati, di colore diverso a seconda della specie e della varietà e riuniti a grappolo nella parte terminale dei rami.
La Bouvardia longiflora è caratterizzata da fusti molto ramificati e curvi che portano foglie di un bel colore verde lucido. I fiori sono bianchi, profumati e riuniti in infiorescenze a grappolo.
Esistono numerose varietà tra le quali ricordiamo la “Mary” con i fiore di colore rosa; la “President Cleveland” con i fiori di colore rosso vivo e molto profumati.
Fiorisce a partire dall’autunno (in genere da ottobre e dicembre).
E’ la specie più diffusa.
Il nome del genere deriva da Charles Bouvard, medico di Luigi XIII e sovrintendente del Jardin Royal di Parigi.
La Facultad de Ciencias, Universidad Nacional Autónoma de México, nel 2008 ha dato notizia della scoperta di una nuova specie la Bouvardia borhidiana ritrovata nella Sierra Madre del Sud, in Messico.
Usata come antidoto contro le vipere, scorpioni, api e altri insetti.
In alcuni stati del Messico la Bouvardia terniflora si utilizza come antidoto contro il veleno delle vipere, degli scorpioni, delle api, delle formiche e di altri insetti oltre che per combattere la tosse, la dissenteria, i dolori di stomaco e di testa.
L’uso in Medicina.
Nella medicina tradizionale l’estratto acquoso delle sue foglie si usa nel trattamento del diabete.