Castello di San Martino a Trambacche Padova

Castello di San Martino a Trambacche Padova luogo dove ogni anno viene proposto il palio.

È sempre suggestivo parlare di castelli tra storia, arte e leggende di fantasmi tra gosthunter e evp, oggi parleremo del Castello di San Martino.

Il Castello di San Martino a Trambacche, paesino nella provincia di Padova, si trova in località strategica lungo l’argine del Bacchiglione, ed è stato edificato per il controllo dei traffici fluviali.

LA STORIA DEL CASTELLO.

Questa la sua particolare vocazione, specie tra il periodo Carrarese ed il primo periodo del dominio veneziano.

Castello di San Martino a Trambacche Padova

Di impianto si presume longobardo, venne ampliato attorno il 1000, forse anche a supporto delle bonifiche benedettine.

Successivamente, ad opera di Francesco il Vecchio, venne sopraelevata la primitiva torre ed aggiunti ulteriori corpi di fabbrica e ricostruito il muro di cinta in pietra di trachite.

Castello di San Martino a Trambacche Padova
Castello di San Martino a Trambacche Padova

Successivamente nel 1405 passò in mano ai veneziani che lo riadattarono a ‘centro commerciale‘ funzionale all’importante porto fluviale. Venivano smistati semilavorati in legno (tronchi e tavole principalmente di rovere) prodotti nei vicini boschi e destinati ai cantieri navali veneziani ed inoltre legname da ardere e carbone di legna proveniente dalle non lontane ‘aie carbonili‘ dei Colli Euganei (Carbonara di Rovolon).

Castello di San Martino a Trambacche Padova
Castello di San Martino a Trambacche Padova

Molto attive tutta una serie di attività collaterali di indotto alla ricca attività fluviale. Osterie, casolini, un mulino fluviale, ecc. avevano sede all’interno stesso del castello o nelle immediate vicinanze, formando un piccolo borgo molto dinamico.

Castello di San Martino di Cervarese
Castello di San Martino di Cervarese
Esposizione piante aromatiche
Esposizione piante aromatiche
Castello di San Martino di Cervarese
Castello di San Martino di Cervarese

Vi era anche una antichissima chiesetta dedicata a San Martino (da cui il nome del castello) abbattuta nel 1600, mentre il mulino natante funzionò fino a fine 1800, quando l’ultimo erede della famiglia Vendramin cedette l’intera proprietà ai Filippini di Padova.

Castello di San Martino a Trambacche Padova
Castello di San Martino a Trambacche Padova

Dal 1979 è di proprietà della Provincia di Padova, che ne ha promosso una importante opera di recupero e valorizzazione, trasformandolo in museo archeologico della civiltà fluviale del Bacchiglione (distaccamento del Museo Civico di Padova).

CORSI E RICORSI STORICI.

Reperti preistorici dell’età del bronzo, canoe fossili, reperti romani, ceramiche e strumenti domestici medioevali e un raccolta di carte fluviali e idrografiche del territorio padovano sono conservati presso il castello.

Castello di San Martino a Trambacche Padova
Castello di San Martino a Trambacche Padova

Tutte le località dei dintorni sono in qualche modo legate al fiume.
Nelle vicinanze alcuni antichi borghi come Creola, da creta (argilla) ollare, e indica il fatto che esisteva una fornace romana per la fabbricazione di laterizi e pentolame (olle). Gli insediamenti umani tuttavia sono molto più antichi e testimoniati dai numerosi rinvenimenti ora presenti nel museo del castello. Trambacche il cui nome deriva da ‘tra le acque’, si trova infatti alla confluenza della roggia Ceresone-Tesina.

Pubblicato da Manuel di Fioreria Sarmeola

Fiorista, mi occupo anche del blog e del sito www.fioreriasarmeola.com con la passione oltre che per i fiori anche per l'arte e la musica