Le piante da appartamento non solo sono un’oasi verde nelle nostre case, sono un complemento d’arredo.
Prima di tutto ricordiamo che le nostre piantine non sono oggetti e non sono soprammobili, hanno bisogno di cure e ogni specie ha probabilmente necessità diverse proprio come una persona umana o un animale domestico.
Gli errori più comuni?
Le piante non vanno mai posizionate dove stanno bene esteticamente, ma dove stanno bene in termini di salute: hanno quindi bisogno di luce, ma la maggior parte non di luce diretta.
Devono quindi stare in stanze luminose ma non dietro a vetri esposti al sole o sotto lampade molto forti e calde da seccarle.
Le piante d’appartamento spesso soffrono il caldo e il freddo troppo rigido: non deve mai esserci un clima con temperature sotto i 15 gradi e sopra i 23. Se avete il riscaldamento a pavimento, sollevatele da terra.
L’annaffiatura deve essere costante e non eccessiva: evitate i ristagni di acqua nei sottovasi che tendono a far marcire le radici e usate acqua a temperatura ambiente, possibilmente senza disinfettante o cloro.
Se vi assentate da casa, affidate le vostre piante a un amico o un vicino: non dovete spostarle ma avere una collocazione fissa.
Questa ovviamente è la soluzione migliore, così non vengono espropriate dal loro habitat. Altrimenti, se è giusto il tempo di un weekend, posizionatele in una stanza dove le tapparelle non saranno chiuse e utilizzate un dosatore per l’irrigazione.