Le corone dell’Avvento
Per l’argomento natalizio di oggi ci occuperemo di Corone d’Avvento, della sua storia e delle sue tradizioni in Italia e in Europa.
La corona d’Avvento è una tradizione che ha le sue fondamenta nelle origini scandinave precristiane, accolta dalle chiese luterane e rinominata come candelabro d’Avvento.

UNA TRADIZIONE NORDICA.
Passo dopo passo è passata dal Nord Europa attraverso i cattolici d’oltralpe fino all’Italia settentrionale, diffondendosi poi a macchia d’olio in parrocchie, oratori e case private.
Ma cosa significa la corona dell’Avvento e come è fatta?
Molto spesso capita di vedere nelle chiese “un agglomerato” di candele o addirittura lampade a olio tra frasche di ogni genere o fiori, a volte senza nessun richiamo alla forma rotonda della corona, e con colori d’ogni genere.
Le regole simboliche di questo oggetto di devozione secondo la Chiesa Cattolica sono quelle di dire che la Corona d’Avvento deve avere quattro candele viola e senza fiori e che essa debba essere collocata vicino l’altare.
Qual è il significato delle quattro candele della corona d’Avvento secondo la Chiesa?
Ogni arco di tempo liturgico ha i propri segni che lo contraddistinguono.

Anche l’Avvento ha i suoi usi e costumi.
La corona d’Avvento ha origine nel Nord d’Europa, precisamente in Scandinavia, e negli ultimi anni è entrata con forza nelle comunità cristiane.
Essa consiste in un supporto circolare ed indica il tempo che ciclicamente ritorna, ma sta a simboleggiare anche l’attesa del ritorno di Cristo rivestito di rami verdi ovvero di piante sempreverdi: per esempio nel cuore dell’inverno si aspetta la primavera, gli abeti rimangono del colore della vita e della speranza quanto tutti gli altri alberi sono spogli e per questo senza fiori sul quale vengono collocate quattro candele.
Il colore viola sarebbe quello più appropriato, in America è di costume il viola, in Europa e in Italia va molto il rosso per le candele, che si accendono una alla volta, sempre le stesse: nel loro consumarsi si vede visibilmente il passare del tempo e l’avvicinarsi del Natale, mentre di settimana in settimana la luce aumenta: niente quindi lampade a olio o lumini elettrici.

Queste candele simboleggiano le quattro settimane del tempo d’Avvento e vengono accese una ogni domenica.

La corona deve essere collocata in un luogo visibile dove il celebrante svolge la Santa Messa, vicino all’altare e vicino al pulpito, su un tavolino o su un tronco d’albero, o pendente dal soffitto quest’ultima, la corona pendente dall’alto, è la collocazione tradizionale, come un vero candelabro antico: la luce scende dall’alto.
Per quello che riguarda la Corona della Famiglia per la casa dovere sapere che oltre ad essere tradizione nordica, questa decorazione viene fatta con rami di abete e di sempreverdi, addobbata con nastri solitamente rossi e illuminata da quattro candele, tante quanto sono le domeniche che separano dal Natale. Ogni domenica sera, quando la famiglia è riunita a tavola, il più piccolo di casa accende la candela.

Per i cristiani la corona simboleggia la regalità di Cristo venuto sulla terra a vincere con la sua luce le tenebre. La forma ad anello della corona, inoltre, richiama la fedeltà di Dio per il suo popolo. Anche le quattro candele hanno una simbologia precisa:
- la prima è quella del Profeta, richiama la speranza: i profeti annunciavano la venuta di un Messia
- la seconda è quella di Betlemme, la candela della salvezza, perchè a Betlemme è giunto il Salvatore
- la terza è quella dei pastori, ovvero la candela della gioia, perchè quando i pastori arrivarono alla capanna annunciarono con gioia la nascita del Bimbo Gesù
- l’ultima è quella degli angeli che portarono agli uomini la lieta notizia
E voi come preparate la vostra corona d’avvento, volete mandare nella sezione commenti qui sotto una foto della vostra?
Se invece volete vedere altre idee in attesa del Natale guardate queste simpaticissime stelle con rosa stabilizzata.