Perché il rosso nella cresima

I fiori da regalare in questa occasione.

Composizione fiori per comunione e cresima
Composizione fiori per comunione e cresima

Alcune proposte di centrotavola per cresima e per comunione celebrate lo stesso giorno secondo il nuovo ordinamento cristiano cattolico, il più delle volte celebrate nella vigilia di Pasqua.

Fiori per cresima a Villaguattera
Fiori per cresima a Villaguattera di Rubano a Padova
Composizione fiori per comunione e cresima
Composizione fiori per comunione e cresima
Composizione fiori per comunione e cresima
Composizione fiori per comunione e cresima
Composizione fiori per comunione e cresima
Composizione fiori per comunione e cresima
Composizione fiori per comunione e cresima
Composizione fiori per comunione e cresima

Molti di voi si chiederanno il perché si usa il colore rosso nella cresima, questa mattina mi è capitato di ricevere un ordine di fiori per festeggiare questo sacramento molto importante, lo spirito santo è raffigurato dal fuoco e il suo colore è proprio il rosso.

Composizione con piante di Anthurium rosso e potus su vaso bianco per una Cresima
Composizione con piante di Anthurium rosso e potus su vaso bianco per una Cresima

I fiori da regalare tendenzialmente dovranno essere rossi o confezionati con questa tonalità che richiami il sacramento della cresima.

Se siete poi di Padova, o il festeggiato/a della cresima risiede in città, potete acquistare fiori online tramite il nostro shop con consegne a domicilio in città e nei comuni coperti dal regolamento. Il sito è www.fioreriasarmeola.com

51 rose rosse
50 sfumature di… anzi 51 rose rosse a gambo lungo per conquistarla

Le ho consigliato un bouquet di rose rosse, confezionato con una confezione bianca e un fiocco rosso per richiamare il colore principale della cresima.

cresima a Villaguattera Padova
cresima a Villaguattera Padova
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cresima a Villaguattera Padova
cresima a Villaguattera Padova
cresima a Villaguattera Padova

La cresima o Confermazione viene amministrata attraverso un segno a forma di croce, sulla fronte, con un olio profumato consacrato il “Giovedì Santo”, e contemporaneamente vengono dette le parole:

“Ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono”.

colore rosso nella cresima

In questo gesto sta tutto il significato del gesto della Cresima, cioè quello che avviene nel cresimato e che cosa è chiamato ad essere.

21 rose rosse acquistate online con consegna a Padova
21 rose rosse acquistate online con consegna a Padova

Cerchiamo allora di capire il significato del gesto della Cresima per capire più chiaramente che cosa diventa una persona con la Cresima.

“Sigillo” o “Sfraghis” come segno di appartenenza a Dio

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Facendo il segno della croce sulla fronte del cresimando il Vescovo dice: “Ricevi il sigillo…”

l termine originale greco di “sigillo” era “sfraghis”.

Che cos’è e che cosa significa la parola “Sigillo” o “Sfraghis”:

Nel mondo agricolo antico “sfraghis” era il segno che il padrone faceva sugli animali, per cui quel segno indicava che quegli animali appartenevano ad un proprietario, erano proprietà di un padrone.

Dunque lo “Sfraghis” che si riceve nella Cresima è il segno di appartenenza a Dio:

non si è più nell’anonimato né in preda del primo che arriva;

ma si entra a far parte di Qualcuno, che ci accoglie e ci fa suoi; nessuno può vantare il diritto di rapire un cresimato perché ha un segno che lo fa appartenere ad un Altro.

Nel mondo militare antico “sfraghis” era il segno di riconoscimento (divisa, bandiera, stelletta..) intorno al quale si riconoscevano i soldati come appartenenti ad uno stesso esercito.

Era il segno di riconoscimento in base a cui i soldati si sentivano uniti nella lotta comune per difendere valori comuni per il bene comune.

Dunque era un segno di riconoscimento che comportava unità e solidarietà.

Perciò con la Cresima si è messi insieme ad altri per assumersi con altri un cammino e un impegno comune.

Segno della liberazione.

Nel mondo religioso della Bibbia “sfraghis” era il segno di liberazione.

Sulle porte delle case degli Ebrei, schiavi in Egitto, Dio ordina di fare un segno, uno “sfraghis” col sangue dell’agnello; così l’angelo sterminatore, passando e vedendo quel segno, risparmierà e libererà gli abitanti di quelle case

Altro fatto in cui “sfraghis” è segno di liberazione: Giosuè deve andare nella terra promessa; manda avanti a sé due esploratori in segreto, questi, arrivati a Gerico, si nascondono in casa della prostituta Rahab. La donna li accoglie, li protegge e non li tradisce; però per aver loro salvato la vita, chiede in cambio che le sia risparmiata la sua casa al passaggio degli Israeliti. I due uomini accettano e ordinano di esporre un drappo rosso alla finestra.

Storia della cresima.

In virtù di quel segno (sfraghis) i soldati israeliti avrebbero risparmiato la casa della donna dalla distruzione. ( Cfr. Gs 2 ) Dunque il sigillo-sfraghis, che viene fatto sulla fronte del cresimando in forma di croce, è un segno che indica appartenenza, riconoscimento e liberazione.

Nel caso della Cresima , siccome è un segno fatto dal Vescovo per indicare ciò che Dio opera, sigillo-sfraghis esprime appartenenza a Dio, riconoscimento da parte di Dio e degli altri, liberazione che Dio opera.

Certamente ed evidentemente non è un segno che lascia una traccia materiale esterna.

Il segno della cresima.

È il segno che vuole indicare quello che avviene all’interno della persona, cioè una presenza interiore, reale che determina un cambiamento e un rapporto nuovo, perché avviene un fatto nuovo.

È come quando tra due persone entra nel cuore l’amore:tra i due avviene un fatto nuovo che determina un animo nuovo, un rapporto nuovo, un vincolo nuovo, una prospettiva nuova, un destino nuovo tra i due.

Cambia la dimensione della persona.

Il sigillo della cresima.

Così nella Cresima, attraverso il sigillo-sfraghis, si verifica un avvenimento in cui si stabilisce una appartenenza nuova con un Altro, un riconoscimento come rapporto e vincolo nuovo con un Altro, una liberazione come uscita dalla solitudine e realizzazione di una prospettiva e di un destino nuovo con un Altro.

Per questo avvenimento, espresso e significato dal sigillo-sfraghis, il Signore può dire realmente:”Io conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me e per queste pecore io do la vita”:

Pubblicato da Manuel di Fioreria Sarmeola

Fiorista, mi occupo anche del blog e del sito www.fioreriasarmeola.com con la passione oltre che per i fiori anche per l'arte e la musica