Come si coltiva il Goji

Come si coltiva il Goji?

Queste bacche che oramai trovo anche all’Interspar delle Brentelle sono una delle tendenze per gli amanti del mangiar sano.

Da noi è arrivato da poco e in silenzio, come spesso capita alle novità vegetali o ai Ninja, ma in Tibet, sull’Himalaya e in Cina, nelle valli del NingXia, le proprietà del Goji sono conosciute da centinaia di anni: per i frutti dati dalle coltivazioni più quotate si parla addirittura di “Red Diamonds” ovvero diamanti rossi.

Perché queste bacche sono così pregiate in quei luoghi? Grazie alle loro proprietà naturali: secondo la medicina cinese, le bacche del Goji (Lycium barbarum) sarebbero una potentissima risorsa contro l’invecchiamento (Hai capito INPS?).

Come si coltiva il Goji
Come si coltiva il Goji

Inoltre l’arbusto del Goji può vivere anche in vaso sul balcone, conosciamola assieme qui di seguito.

Al loro interno le bacche del Goji conterrebbero una forte quantità di nutrienti e anti-ossidanti che assicurerebbero salute e grande longevità.

In Inghilterra le si assume sotto forma di tè, ma è diffuso anche il succo o il frutto disidratato, che somiglia esteticamente all’uva sultanina: si dice che abbia un sapore piacevole una volta ben maturo.

Da noi è ancora poco conosciuto,  Gli appassionati di piante e di benessere stanno così scoprendo che il Goji si può coltivare facilmente persino in un grosso vaso sul balcone.

Originario com’è di zone con inverni assolutamente rigidi,  il Goji si può mettere in vaso senza timore del gelo o del freddo. Forma un arbusto decorativo piuttosto alto (sui 2 metri), con lunghi rami dal portamento ricadente, coperti di piccole foglie lanceolate.

La fioritura si compone di moltissimi fiorellini lilla a forma di stella (simili a quelli della patata:  appartiene anch’esso alla famiglia delle Solanacee) che daranno poi vita alle bacche, che da fresche appaiono sulla pianta come piccoli pomodorini scarlatti.

La pianta di Goji ha bisogno di qualche anno d’età prima di cominciare a produrre i frutti e cresce con grande lentezza.

Meglio comprarla già pronta per il frutto se non siete pazienti.

Pubblicato da Manuel di Fioreria Sarmeola

Fiorista, mi occupo anche del blog e del sito www.fioreriasarmeola.com con la passione oltre che per i fiori anche per l'arte e la musica