🌱🌸 Esploriamo il meraviglioso mondo del sughero, delle piante e dei fiori! 🌱🌸

Sughero, piante e fiori, l’arte creativa di abbinare questi elementi naturali e proporli al pubblico.

Il sughero è un materiale versatile e sostenibile che viene utilizzato in molti settori, ma spesso non si pensa a quanto sia affascinante e importante per la natura. Il sughero proviene dalla corteccia dell’albero di sughero (Quercus suber) ed è noto per le sue proprietà isolanti, elastiche e ignifughe. Ma non è solo un materiale eccezionale, è anche una parte essenziale dell’ecosistema mediterraneo.

Le querce da sughero sono piante sempreverdi che si trovano principalmente in regioni come il Portogallo, la Spagna, l’Italia, la Francia e il Nord Africa. Questi alberi possono raggiungere altezze considerevoli e vivere per centinaia di anni. Tuttavia, ciò che li rende veramente speciali è la loro corteccia, che viene raccolta in modo sostenibile senza danneggiare l’albero stesso.

Oltre al valore del sughero come materiale, l’ecosistema delle foreste di sughero ospita una vasta gamma di specie vegetali e animali uniche. Le querce da sughero offrono habitat a molte specie di uccelli, insetti e piccoli mammiferi. Inoltre, tra le radure delle querce da sughero, è possibile trovare una straordinaria varietà di piante e fiori.

Parlando di piante, le foreste di sughero ospitano una grande diversità di specie vegetali, tra cui arbusti aromatici come il rosmarino e la lavanda, piante rampicanti come l’edera e fiori selvatici come il giglio martagone. Queste piante non solo aggiungono bellezza alla regione, ma svolgono anche un ruolo importante nell’equilibrio ecologico, fornendo nutrimento e habitat per insetti, uccelli e altri animali.

I fiori delle foreste di sughero creano un quadro affascinante e colorato. L’arancione brillante delle papaveracee, il viola intenso delle violette africane, il giallo vivace delle ginestre e il rosa delicato delle orchidee selvatiche sono solo alcune delle meravigliose sfumature che si possono trovare tra gli alberi di sughero.

Ma l’importanza delle piante e dei fiori va oltre l’aspetto estetico. Le piante svolgono un ruolo cruciale nella produzione di ossigeno, nell’assorbimento di anidride carbonica e nella conservazione del suolo. Inoltre, molte piante hanno proprietà medicinali e vengono utilizzate nella preparazione di rimedi naturali e prodotti farmaceutici.

Quindi, la prossima volta che utilizzerai un tappo di sughero per chiudere una bottiglia di vino o vedrai una quercia da sughero, ricorda che c’è molto di più dietro questo materiale.

C’è un intero ecosistema che si basa su di esso, con piante e fiori che contribuiscono alla bellezza del nostro ambiente

Sughero, piante e fiori

La sughera ha un portamento arboreo, con altezza che può raggiungere i 20 metri e con una chioma lassa ed espansa. È molto longeva, la sua vita media è di 250-300 anni, diminuisce negli esemplari sfruttati per il sughero.

corteccia di sughero

La caratteristica più evidente di questa specie è il notevole sviluppo in spessore del ritidoma, che non si distacca mai dalla corteccia, formando così un rivestimento suberoso detto in termine commerciale sughero.

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Il sughero si presenta di colore grigio-rossastro nei rami di alcuni anni d’età, dapprima con screpolature grigio-chiare, poi sempre più larghe e irregolari a causa della trazione tangenziale provocata dall’accrescimento in diametro del fusto.

particolare del sughero

Dopo diversi anni il sughero forma una copertura irregolare e spugnosa di colore grigio, detta comunemente sugherone o sughero maschio.

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Dopo la rimozione del sughero maschio, il fellogeno produce ogni anno nuovi strati di tessuto suberoso che formano un rivestimento più compatto e più regolare, detto sughero femmina o gentile, con una fitta screpolatura prevalentemente longitudinale e meno profonda.

particolare del sughero

L’anno in cui viene rimosso il sughero, il fusto ha un marcato colore rosso-mattone che nel tempo vira al rosso-bruno fino al bruno scuro quando il sughero femmina ha già raggiunto uno spessore significativo.

succulente su tronco in sughero

Le foglie sono verdi e coriacee, tomentose sulla pagina inferiore, generalmente piccole negli ambienti secchi, più grandi in quelli più freschi.

succulente su tronco in sughero

Il margine è generalmente dentato e spinoso, ma può presentarsi anche intero nella pianta adulta, più o meno revoluto.

composizione con succulente e sughero
composizione con succulente e sughero
composizione con succulente e sughero
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composizione con succulente e sughero
composizione con succulente e sughero
composizione con succulente e sughero
centrotavola natalizio con sughero, pino e rose bianche

Possono confondersi facilmente con le foglie del leccio, da cui si distinguono per lo più per il minore numero di nervature.

succulente su tronco in sughero

Il frutto è una ghianda ovale di colore verde quando è immatura, bruna a maturità, lunga fino a 3 cm con apice molto breve.

La cupola è più conica rispetto a quella del leccio, ricopre la ghianda per una lunghezza variabile da un terzo a metà, con squame grigio-verdastre, patenti, a volte retroflesse.

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Nella varietà botanica serotina, presente insieme alla sottospecie tipica in Toscana, Sardegna e Sicilia, la ghianda matura in due anni. La produzione di frutti avviene in media dopo 15-20 anni dall’impianto.

Noi abbiamo usato della corteccia di sughero per realizzare delle composizioni con succulente, muschio e decorazioni come pigne, castagne, nespole finte e ricci… ma il sughero è adatto anche per la realizzazione di centrotavola per matrimoni o anche per allestire l’altare della chiesa per il gran giorno dedicato agli sposi.

Pubblicato da Manuel di Fioreria Sarmeola

Fiorista, mi occupo anche del blog e del sito www.fioreriasarmeola.com con la passione oltre che per i fiori anche per l'arte e la musica